Come altri importanti monasteri moscoviti il monastero di Novodevičij venne trasformato dalla nobiltà russa in luogo di sepoltura. Sergej Solov'ëv e Aleksej Brusilov furono gli unici due importanti moscoviti ad essere stati sepolti all'interno delle mura. Anche l'eroe napoleonico Denis Davydov venne sepolto nel terreno. Nel 1898 il cosidetto cimitero di Novodevičij venne aperto all'esterno delle mura. Anton Čechov fu uno dei primi personaggi interrati nella nuova necropoli, e anche Nikolaj Gogol' venne in seguito spostato qui. Anche Michail Bulgakov, autore de Il maestro e Margherita, è sepolto in questo cimitero. Durante l'epoca sovietica divenne il cimitero più esclusivo della Russia, grazie alla presenza di Pëtr Kropotkin, Nikita Chruščёv, Sergej Prokof'ev, Dmitrij Šostakovič, Konstantin Stanislavskij e David Ojstrach.